Come scegliere un furgone: 5 consigli utili
Negli anni abbiamo conosciuto moltissimi manutentori e in molti di loro condividevano con noi i loro dubbi o i loro problemi relativi ai modelli di furgoni da allestire, perché troppo piccoli per alcuni lavori o eccessivamente grandi per altri.
Per questo motivo abbiamo deciso di scrivere questa piccola guida sui criteri da utilizzare prima di scegliere un furgone
1 Parti dal tuo budget e scegli di conseguenza
Sembra un consiglio scontato ma non lo è. Il budget che hai per acquistare un furgone influenza in modo significativo ciò che andrai a scegliere e gli eventuali compromessi con cui dovrai convivere, con quello che non rappresenta solo un mezzo di trasporto, ma un vero e proprio collega che ti accompagnerà nella quotidianità del lavoro che svolgerai. Se il tuo budget è basso, punta su un usato garantito e controllato, prima di scegliere dai un’occhiata ai pezzi di ricambio e al loro costo.
Se i pezzi di ricambio costano meno rispetto a quelli di altre marche e modelli, allora avrai fatto la scelta giusta, in quanto gli eventuali interventi dal meccanico costeranno meno e terranno il tuo furgone meno tempo fermo. Dai un’occhiata ai blog di settore, dove ci saranno commenti e recensioni di chi possiede o ha posseduto il tuo stesso modello; segna i problemi ricorrenti, fai i tuoi conti e cerca di capire se gli eventuali costi per le riparazioni sarebbero alla tua portata oppure no
2 Scegli il furgone in base al lavoro che svolgi
Uno degli elementi principali nella scelta è proprio il lavoro che svolgi. Segnati su un foglio i pezzi di ricambio che di solito trasporti, il peso e se possibile anche la loro massa. Un idraulico, per esempio, ha bisogno di un furgone più lungo rispetto ad un elettricista, in quanto potrebbe aver bisogno di trasportare tubature lunghe e pesanti a differenza di un elettricista che invece ha bisogno di un furgone più piccolo e compatto, per avere tutto a portata di mano. La lunghezza non è l’unico fattore da tenere in considerazione, ma anche il peso e la massa giocano un ruolo fondamentale. Per un piastrellista o un muratore, per esempio, scegliere un furgone con ottimi ammortizzatori e con una buona resistenza al peso, sarà fondamentale per caricare e trasportare mattoni e piastrelle, notoriamente molto pesanti e impegnativi per un furgone.
3 Non acquistare modelli usciti da poco
Come per le macchine, anche per i furgoni vale la stessa regola. Ogni modello nuovo potrebbe presentare problemi ricorrenti di cui nè i proggettisti, nè gli acquirenti sono ancora a conoscenza. Acquistare un furgone nuovo, ma di un modello di almeno 2 o 3 anni prima, ti permetterà di sapere in anticipo punti forti e punti deboli di quel determinato modello.
4 Quanti km fai in media in un anno?
Sapere in anticipo quanti km farai in un anno è impossibile, ma tracciare una media è fattibile ed è la cosa migliore che potrai fare prima di scegliere il giusto furgone. Avere un quadro chiaro dei km che fai annualmente, ti farà pianificare fin da subito le spese per cambio pneumatici, filtri e dischi freni. In questo modo potrai tenere le tue finanze sempre sotto controllo e pianificare prima le tue fermate, senza necessariamente arrivare con l’acqua alla gola, magari in periodi dove hai molto lavoro e non puoi permetterti di fermarti. Qui possiamo collegarci al punto 1, quindi calcolare le spese dei pezzi di ricambio e aggiungerli fin da subito nelle spese, in modo da non essere colto di sorpresa quando andrai a farle
5 Informati sulle regole ambientali, potresti avere problemi in alcune città o paesi
Come per le automobili anche i furgoni hanno le classificazioni ambientali, in base alle regole vigenti in tutto il territorio italiano e nell’Unione Europea. Se la tua azienda lavora anche all’estero o in grandi città, informati in precedenza sulle classi inquinanti che possono accedere nelle più grandi città dove operi e scegli di conseguenza. Giusto per farvi un esempio, gli Euro 1, 2 e 3 sono vietati in gran parte delle città in Germania e in Austria, oltre che in alcune grandi città italiane. Stai attento perché in futuro potrebbero anche esserci tasse extra per chi possiede modelli vecchi e più inquinanti. Sappiamo bene che il costo di un furgone nuovo e poco inquinante risulta esoso, soprattutto se si tratta di lavoratori autonomi e piccole aziende, ma informatevi bene prima di acquistare, perché non è raro che ci siano ecoincentivi, bonus e aiuti per le aziende per la transizione energetica, che passa anche dai mezzi di trasporto e di lavoro.
Grazie per aver letto fino a qui e ricordate, quello che risparmiate subito potrebbe portarvi spese in un secondo momento, quindi attenzione ai vostri acquisti! Alla scelta del furgone pensateci voi, ad allestirlo e trasformarlo in officina mobile ci penseremo noi